MUSICA SACRA PER IL CIELO
SENZA TITOLO
Chi mi conosce sa’ che vivo di musica, che non ho mai smesso di farla, notte e giorno, ma un giorno qualsiasi della mia vita, cari amici, mi sono fermato davanti ad una croce e vi scrivo ciò che qui e in qualsiasi altro posto del mondo sento di dire:
“Osservo l’Uomo della croce
è un uomo come me,
non sembra un Dio.
Dio è vita,
il crocefisso è esanime.
Le ali della Croce
accolgono Cristo,
le braccia aperte di Cristo
accolgono il mondo.
Lui ha vissuto questo mondo
come io lo sto’ vivendo
Lui ha amato in questo mondo
come io amo in questo mondo
Lui ha parlato in questo mondo
come io parlo in questo mondo
Lui ha camminato in questo mondo
come io cammino in questo mondo
Ma, nonostante ciò, io
non sono come Lui,
non vivo come Lui,
non prego come Lui,
non Amo come Lui.
Per me Egli è flagellato,
per Lui forse faccio finta di non prendermela per non essere il più in vista.
Per me Egli è messo in Croce,
per Lui forse rinuncio a una “tazza di caffè”.
Per me Egli perdona i suoi carnefici,
per Lui forse recito qualche preghiera.
Se sono ingiuriato mi turbo e il mio volto si fa’ notte,
Lui per me è schiaffeggiato, deriso.
Io medito vendetta,
Lui dona il perdono.
Io gemo per un malore
Lui non emise un grido sotto il flagello.
Io stringo il pugno
Egli apre le braccia.
Io vado via come il vento
Lui viene a me come il vento.
Io voglio,
mentre Lui da.
Io metto da parte ogni cosa,
Lui si priva di tutto.
Io non mangio con il mio vicino
Mentre Lui si siede insieme alla stessa mensa.
Io non offro il mio lauto pranzo
Lui divide il suo pane.
Io offro “10 centesimi”
Lui moltiplica pani e pesci.
Io parlo,
Lui ascolta;
io parlo di me,
Lui parla per me;
io penso per me,
Lui pensa a me;
io voglio per me,
Lui vuole per me.
Ma chi sono io?
Perché non sono solo con Lui?
Perché mi preoccupo delle cose del mondo?
Perché vedo con distacco il mio prossimo?
Perché non lascio scivolare le ingiurie?
Perché mi sta’ a cuore ogni occasione di primeggiare?
Perché faccio tutto con calcolo?
Perché prego in fretta?
Perché non parlo con Lui?
Perché non dico di Lui?
Perché non amo come Lui?
Perché non perdono come Lui?
Perché non mi dono come Lui?
Perché il mio sguardo è sempre basso?
Perché i miei pensieri sono bui?
Perché non guardo il cielo e prego come Lui?
Perché non Lo chiamo ogni istante?
Perché non invoco il Padre come Lui ci ha insegnato a fare?
Ho paura del giudizio degli uomini.
Ho paura di non essere considerato dagli uomini.
Ho paura di non essere accettato.
Ma se io mi affido a Lui
Chi mi accuserà e di cosa mi accuserà?
Ma se io amo come Lui
Chi mi accuserà di volerlo fare?
Ma se il suo Amore sarà in me
Chi mi accuserà di essere in Cristo?
Ma se io sarò sotto le ali della sua Croce
Chi mi accuserà di essere con Cristo?
E se il suo Sangue mi bagnerà
Chi mi accuserà di essere di cristo?”
Mi chiamo FELICE
Il mio nome è ciò che io sono quando sento Lui in me.
Lui non “va e viene”
Lui è in me da sempre e per sempre.
PACE a TUTTI
Ho sentito la necessità di creare un punto d'incontro per chiunque voglia,
attraverso la musica che compongo,
sentirsi unito nello Spirito.
Ci provo,
a Gloria di
Colui che Era che E' e che Sarà.